Mappa del terremoto dell'847

"Nel mese di giugno [dell’847] in tutta la regione di Benevento si ebbe un terremoto così forte che distrusse dalle fondamenta la città di Isernia e uccise una gran quantità di persone; morì persino il vescovo di quella città. Un’uguale rovina degli edifici avvenne a San Vincenzo e un terremoto di pari forza ci fu nel cenobio del beato Benedetto, ma neppure una pietra si mosse dal suo posto. Essendo stato ciò riferito a Massar, affinché si recasse a depredare Isernia in rovina, egli disse: «In quel luogo il Signore di tutti è irato ed io dovrei infierire ancora di più? Non andrò là».
Presso l’antica Telese, nella piana che porta il suo nome, fu costruita una nuova Telese."

Cronicae Sancti Benedicti Casinensis

Il sisma colpisce con effetti distruttivi l'area del Sannio e del Molise occidentale. Isernia, San Vincenzo al Volturno e Telese sono i centri più colpiti.