

Per concludere, il progetto Sentieri di Acqua e Pietra verrà raccontato in un volume che, oltre a descrivere tutto il percorso che ha portato alla sua realizzazione, fin dall’individuazione della strategia di valorizzazione della Valle, nel 2017, ne metta in evidenza gli aspetti di metodo e discuta i risultati raggiunti.
Si tratta di un intervento corale, che verrà realizzato con il contributo di tutti i soggetti che hanno collaborato alla riuscita di Sentieri di Acqua e Pietra, e che si pone l’obiettivo di evidenziare i punti di forza e di debolezza del progetto, anche guardandone ai possibili sviluppi e alla possibilità di riprodurne il formato in altri contesti territoriali.
Programma
Venerdí
Conferenza stampa mostra Nel segno dell’acqua Anteprima mostra
Acqua e Pietra incontra interventi su sviluppo e sostenibilità
Interventi di:
Elena Battaglini (Fondazione Di Vittorio),
Giampiero Lupatelli (Consorzio Caire)
Angela Morelli (InfoDesignLab, in collegamento da Oslo)
Proiezione di “Volturno”
di: Ylenia Azzurretti, 42’
Incontro con la regista
Premiazione Concorso fotografico
Proiezione di “Cattive acque”
Sabato
Visita guidata alla Mostra Nel Segno dell’acqua
Premiazione Concorso per Murales di Acqua e Pietra
Inaugurazione Fontana della Memoria di Libera “Capo Volturno”
Walkabout, Passeggiata partecipata
Inaugurazione Fontane della Memoria “Fonte del Borgo”
Presentazione progetto Guide di Comunità
Inaugurazione Fontana della Memoria di Libera “Quattro Cannelle”
Proiezioni: “Venafro. Le forme dell’acqua” – “Sulle ali dell’avventura”
Proiezione di “Sulle ali dell’avventura”, Nicolas Vanier, Francia, 113’
Domenica
Visita guidata alla Mostra Nel Segno dell’acqua
Visita guidata tematica attraverso i reperti più significativi di epoca romana.
Visita e Inaugurazione sezione documentale sul tema delle risorse idriche
Visita Parco dell’Olivo
Proiezioni “Dell’acqua e del tempo” – “Le forme dell’acqua”
Proiezione corto Venafro. “Le forme dell’acqua” realizzato dagli studenti dell’Istituto Giordano
A seguire: incontro con Gianfranco Pannone su cinema e territorio.